Un direttore di livello internazionale e il clarinettista più premiato al mondo. Si concluderà così in bellezza la stagione concertistica del Teatro Garibaldi di Figline, nell’appuntamento di domani, sabato 6 maggio (ore 21), con l’Orchestra della Toscana.

Alla direzione ci sarà Vincenzo Milletarì, poco più che trentenne ma già dal respiro europeo. Insieme a lui Alessandro Carbonare, primo clarinetto dell’Orchestra Nazionale dell’Accademia di Santa Cecilia.

I PROTAGONISTI - Il pugliese Milletarì ha cominciato al Conservatorio di Milano, passando poi all'Accademia reale di musica danese, fino alle lezioni di perfezionamento sull'opera italiana con Riccardo Muti a Ravenna. Nel 2021 ha esordito con ORT.

Il lombardo Carbonare, invece, da anni ormai è una vera icona della classica: primo clarinetto solista dell’Orchestre National de France per 15 anni, da un ventennio ricopre lo stesso ruolo all’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, ha collaborato con la Filarmonica di Berlino, con quella di New York e con la Chicago Symphony, accompagnato dalle migliori orchestre al mondo ed è stato premiato con due Diapason d’oro discografici,

IL PROGRAMMA – La serata, che segue di due giorni quella di Firenze al Teatro Verdi, si aprirà con A coda di rondine, composizione commissionata da Fondazione ORT e i Pomeriggi Musicali a Filippo Del Corno, allievo di Azio Corghi e Danilo Lorenzini, docente in conservatorio. Si tratta di un brano che espone sei varianti di un'antica melodia popolare italiana, nota come “La Girometta”.

Carbonare, poi, sarà protagonista del Concerto per clarinetto e orchestra op.73 di Carl Maria von Weber, composto all’inizio dell’Ottocento. A seguire due pagine strumentali tratte dall’opera Arianna a Nasso di Richard Strauss (1916) e la Sinfonia K.504 di Mozart, detta Praga in omaggio alla città per cui fu composta.

Il concerto sarà preceduto, nel pomeriggio, dal consueto “Invito all’ascolto” a cura del professor Alessandro Papini e del Coro del Teatro Garibaldi, un’occasione per approfondire le musiche, il contesto storico e gli autori dei brani nel programma della serata. Appuntamento alle 18 presso il Ridotto del Teatro, ingresso gratuito.

BIGLIETTI –I biglietti per tutti gli spettacoli del Teatro Garibaldi sono sempre disponibili in prevendita online sul circuito Ticketone (www.ticketone.it/venue/teatro-garibaldi-24496, solo a prezzo intero) e presso i punti vendita Box Office Toscana e Unicoop Firenze. Prezzi: biglietti da 8 a 12 euro, previste riduzioni per studenti, giovani, over 65, soci Coop e BCC Valdarno Fiorentino, abbonati della stagione di prosa, studenti di Conservatorio e Scuole di musica. Gratuito per gli under 14 accompagnati.

La biglietteria del teatro (piazza Serristori - tel. 055.952433) è aperta nei tre giorni precedenti la data dello spettacolo dalle ore 9,30 alle ore 12,30 e dalle ore 16 alle ore 19, oltre che a partire da mezz’ora prima dell’inizio dello spettacolo.

In evidenza: il clarinettista Alessandro Carbonare (© Riccardo Musacchio). In gallery: il direttore Vincenzo Milletarì (© Marco Borrelli)